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Server-Side Request Forgery (SSRF)

Server-Side Request Forgery o “SSRF” è una vulnerabilità di sicurezza informatica che riguarda i server web. In parole semplici, questa vulnerabilità consente a un attaccante di inviare richieste dal server a risorse esterne della rete senza il consenso dell’amministratore del server.

Questa vulnerabilità si verifica quando un’applicazione web permette di inserire URL esterni come parametro in una richiesta HTTP. L’attaccante inserisce un URL dannoso al posto di quello corretto e, quando la richiesta viene inviata dal server, l’attaccante riesce ad accedere ai dati remoti senza autorizzazione.

Ad esempio, supponiamo che un’applicazione web permetta di recuperare immagini da URL esterni. L’attaccante inserisce un URL dannoso con un codice malizioso al posto dell’URL corretto e lo invia al server. Quando il server recupera l’immagine dall’URL, il codice dannoso viene eseguito e l’attaccante ottiene l’accesso alle risorse del server.

Per prevenire questo tipo di attacco, gli sviluppatori di software devono validare gli URL delle risorse esterne e implementare meccanismi di sicurezza per evitare l’accesso non autorizzato a risorse interne del server.

In sintesi, il Server-Side Request Forgery è una vulnerabilità di sicurezza informatica che consente ad un attaccante di inviare richieste dal server a risorse esterne della rete senza l’autorizzazione necessaria. Gli sviluppatori di software devono implementare misure di sicurezza per prevenire questo tipo di attacco.